All'associazione è stato conferito il secondo premio nazionale per la gestione dello spazio pubblico, nell'ambito della Biennale Spazio Pubblico 2013

19/05/14

Diverdeinverde. Giardini aperti della città e della collina - 23-25 maggio 2014

Tre giorni per scoprire che Bologna è un giardino, curiosando tra centro e collina.
Dal pomeriggio di venerdì 23 a domenica 25 maggio, Bologna ospiterà la prima edizione della manifestazione “Diverdeinverde - Giardini aperti della città e della collina”. Oltre 30 giardini abitualmente non visitabili saranno aperti alla visita, e anche il Giardino del Guasto farà parte del programma di manifestazioni all'aperto.
In particolare al Guasto avremo:
  • venerdì 23, dalle 17 alle 19, proporremo il laboratorio per bambini (e adulti) "Souvenir dal serpente di Ginevra", ispirato alla figura di Ginevra Sforza Bentivoglio, per la realizzazione di un foulard per salutarsi con un au revoir. A cura di Anto e Delmira.
  • sabato 24, dalle 16 alle 19, apertura straordinaria del giardino con il laboratorio officinale "Eau de Guast", per creare un proumo di acqua di rosa e menta. A cura di Anto e Delmira.
Non tutti i giardini sono aperti per tutta la durata della manifestazione; in alcuni, inoltre, l’accesso è consentito solo in orari precisi e con visita guidata. Consigliamo di controllare orari e modalità prima di programmare le visite.
Il programma in pdf è scaricabile a questo link: http://diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it/wp-content/uploads/2014/03/Programma-Diverdeinverde-2014.pdf
La mappa interattiva degli eventi si può consultare qui: http://diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it/?page_id=31
 
Le modalità di partecipazione a Diverdeinverde
La tessera di ingresso ai giardini (10 euro, non necessaria per l'ingresso al Giardino del Guasto) è in vendita presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/E, e durante la manifestazione, anche davanti all’ingresso dei giardini di Villa Lipparini, via Begatto 9; di Casa Varrini, via Santo Stefano 57; di Casa Masetti, via Cà Selvatica 4. Per evitare file è preferibile, se possibile, rivolgersi a Bologna Welcome.
La tessera è nominale e deve essere accompagnata da un documento di identità; permette la visita di tutti i giardini nei tre giorni della manifestazione. Nel programma sono compresi anche alcuni spazi verdi pubblici a libero accesso. I bambini sotto i 12 anni non pagano.
 
Avvertenze
Diverdeinverde si svolge regolarmente anche in caso di maltempo. Non vale lo stesso per i nostri laboratori, vederemo se le condizioni del tempo li permetteranno.
Tre giardini collinari sono raggiungibili solo mediante navetta e nelle vicinanze non esistono parcheggi per auto; naturalmente i più sportivi possono arrivarci anche in bicicletta o a piedi.
La maggior parte dei giardini non è purtroppo accessibile con carrozzine.
Le guardie ecologiche volontarie di Bologna, coadiuvate da studenti universitari, controllano gli accessi ai giardini e il corretto comportamento dei visitatori. Nei tre giorni della manifestazione (e nei giorni precedenti) informazioni e animazioni per le vie della città e davanti ai giardini a cura degli Angeli alle Fermate del Teatro dei Mignoli.
Preghiamo i visitatori di entrare in punta di piedi in questi luoghi che si aprono con tanto garbo e disponibilità alla visita e, per il resto, speriamo nel bel tempo, nella curiosità e discrezione di bolognesi e turisti e nella soddisfazione di tutti.
 
Che cos'è Diverdeinverde
Diverdeinverde è un appuntamento dedicato al patrimonio verde che Bologna custodisce nel centro storico e in collina, ai tanti luoghi nascosti e un po’ segreti che a tutti è sicuramente capitato qualche volta di intravedere da uno spiraglio dei portici o al di là di un cancello.
In alcune città europee succede da tempo: per qualche giorno, magicamente, le porte si aprono e i proprietari invitano ad ammirare i loro giardini. Oggi succede anche a Bologna, per la prima edizione di una manifestazione che vuole riempire gli occhi dei visitatori di scorci inediti, rivelare un aspetto meno noto ma prezioso della nostra città e della sua peculiare bellezza, coinvolgere tutti gli appassionati di natura, piante, giardini.
Nel suo centro storico, che è tra i più estesi e attraenti d’Italia, sono più di trenta i giardini, in prevalenza privati, che si aprono ai visitatori: autentiche gemme e angoli di verde più semplici, sempre caratterizzati, però, da atmosfere particolari, incantevoli e singolari frammenti di natura, interessanti riflessi dei cambiamenti avvenuti nel tempo. Ma Bologna è anche una città sorta dove la pianura incontra le prime pendici dell’Appennino e possiede splendidi parchi e giardini sulle prime colline, che in qualche caso possono essere raggiunti e visitati con apposite navette.
Nei tre giorni della manifestazione, infine, si susseguono conferenze, animazioni, piccoli spettacoli gratuiti che movimentano alcuni spazi verdi in prevalenza pubblici.
Diverdeinverde non sarebbe possibile senza la grande disponibilità dei proprietari che, con generosità e a titolo gratuito, hanno aderito alla manifestazione aprendo il proprio giardino. A loro va il ringraziamento della Fondazione Villa Ghigi e di tutti gli appassionati.
 
Se vorrete fare girare questa mail ad altre persone interessate, sarà gradito.
Vi ringraziamo dell'interesse manifestato e vi diamo appuntamento al 23 maggio.
Per saperne di più seguite l'iniziativa sul sito http://diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it/, o sulla pagina facebook dedicata all’evento
https://www.facebook.com/diverdeinverde. O, per informazioni, inviate una mail a diverdeinverde@fondazionevillaghigi.it.
 
Le piazze e le strade antiche sono ricche di suggestive scene prospettiche, ma ciò che in esse offre una gentile caratteristica bolognese, è la improvvisa luminosità dei cortili, dei loggiati e dei giardini interni, sia a palazzi maestosi sia a case modeste, la quale apparisce spesso, come un sorriso di pace e di letizia, nella severa e claustrale oscurità dei lunghi porticati.
Alfredo Baruffi, Bologna. Guida artistica,1910

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